Tag Archives: Terrorism

19Apr/15

Nuovo video IS contro i cristiani: “Until there came to them – Clear evidence” – by Marco Lombardi

E’ stato lanciato (19/04/2015) oggi da Al Furqan, il nuovo video di IS intitolato “Until there came to them – Clear evidence”. Se lo si riconduce al suo titolo arabo, con il quale è circolato, il video si intitola “Al-Bayyna”, come la novantottesima Surah del Corano che in genere è tradotta come “The Clear Proof, Evidence”. Ne potete leggere più sotto la traduzione in inglese.

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17Apr/15

Le reti balcaniche e i collegamenti con l’Italia – by Fedor

Sono sotto processo nei Balcani alcuni esponenti dell’Islam radicale accusati di propaganda e reclutamento di volontari da inviare in Siria e Iraq a combattere nelle file dei jihadisti. In Bosnia il principale imputato è Bilal Bosnic, predicatore wahhabita, ex miliziano dell’unità “El-Mujahed” durante la guerra di Bosnia e noto anche per la sua costante presenza sia sul web che in diversi centri islamici europei. In Albania sono invece in tribunale Genci Balla e Bujar Hysa, imam nelle moschee Unazes Ze Re e Mezezit, a Tirana, arrestati nel marzo 2014 assieme a una decina di altri membri dell’organizzazione. Entrambe le reti, sia quella bosniaca che quella albanese, sono risultate influenti anche nel reclutamento di volontari provenienti dall’Italia. Continue reading

15Apr/15

“Presto, Presto”: un video di AJNAD – IS con sottotitoli in italiano – by Marco Lombardi

Tra ieri e oggi fa notizia l’ultimo video lanciato dal centro  AJNAD “per le produzioni mediatiche” di IS, in quanto sottotitolato in italiano. Di seguito potete leggere il testo nella locandina rilasciata dagli autori, i quali aggiungono: “The Nasheed was originally released as an audio by The Islamic state. We created a video Montage out of it. check on the nasheeds section and you will find a download link of the audio nasheed”. Continue reading

02Apr/15

SPOTREP – Attacco a Garissa (Kenya) (ore 18:30 IT). – by Emilio Palmieri

Le agenzie dei media stanno fornendo in queste ore indicazioni di un attacco condotto da un gruppo di militanti armati in un complesso universitario della città keniota di Garissa. Il presente SPOT REPORT – che è da considerarsi iniziale analisi dell’evento critico e quindi suscettibile di variazioni – si articola sui seguenti elementi essenziali di informazione: Continue reading

25Mar/15

IS: Il Califfato non è solo un paese per uomini – Giovanni Giacalone e Marco Lombardi

Chi pensa che il Califfato sia solo un paese per uomini sbaglia.

O almeno così vuol far credere il Califfo che ha intrapreso un massiccia campagna di reclutamento rivolta al pubblico femminile immediatamente dopo la sua autodichiarazione di esistenza.

In particolar modo sono coinvolte in questa propaganda giovani donne occidentali che, attraverso i social media quali Face Book e Twitter, raccontano la loro vita di “donna del jihadista”. IS ha inoltre realizzato una rete di supporti ad hoc che aiuta le donne occidentali che si recano in Siria per unirsi a IS, affidando loro il compito di contribuire alla nuova società che il Califfato vuole realizzare. Continue reading

20Mar/15

 L’attacco a Tunisi: identità nazionali a rischio e democrazie sempre meno resilienti – by Barbara Lucini

L’attacco terroristico al Museo Bardo ieri a Tunisi solleva questioni di rilevanza fondamentale nel contesto della crisi economico – politica europea, che oramai affligge il Vecchio Continente da più di sette anni. In questo periodo di tempo, infatti le istituzioni e le diverse agenzie di governo hanno potuto solamente dimostrare il loro lato vulnerabile, le loro mancanze strategiche e di pianificazione a lungo termine, l’illegalità e la corruzione sempre più dilaganti di certi atti, l’incomprensione di scenari sociali e l’incapacità di interpretare segni visibili di un malessere comunitario ben radicato.

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18Mar/15

SPOTREP – Attacco a Tunisi (ore 22:00 IT) – by Emilio Palmieri

E’ di queste ore la notizia di un attacco condotto da un gruppo di militanti armati presso il museo nazionale di Bardo a Tunisi. Il presente SPOT REPORT – che è da considerarsi iniziale analisi dell’evento critico e quindi suscettibile di variazioni – si articola sui seguenti elementi essenziali di informazione: Continue reading

Rapporto:Twitter e jihad: la comunicazione dell’Isis

Social Media, video, riviste digitali, radio locali, pamphlet e manifesti: Isis si è dimostrato capace di adattare la sua strategia di comunicazione per rafforzare il suo potere locale, reclutare nuovi combattenti o influenzare le opinioni pubbliche degli stati occidentali e arabi. Non soltanto immagini di guerra ed esecuzioni sommarie, ma anche una propaganda costante per dimostrare di controllare il territorio ed essere in grado di provvedere ai bisogni dei cittadini. Continue reading

04Mar/15

IS attacca dal mare? La minaccia “waterborne”: l’acqua come ambiente operativo di opportunità – by Emilio Palmieri

Sono recenti le indicazioni presenti sui media che riportano valutazioni da parte degli apparati di sicurezza nazionali circa la possibilità che strutture militanti attualmente operanti in Libia possano utilizzare il mare come piattaforma da cui lanciare attacchi. Il livello di confidenza attribuita all’informazione è stimata “media”, anche se il recente threat stream nei confronti dell’Italia impone un serio apprezzamento circa i  plausibili livelli di rischio che il Paese corre.La problematica operativa non è nuova: sin dagli anni ’80, infatti, il terrorismo marittimo è stato uno strumento utilizzato dai network in quanto ritenuto fattibile ed efficace per la conduzione di campagne aggressive. Continue reading