Durante queste ultimi giorni, alcuni fatti meritano un’attenzione particolare, in quanto da essi emerge chiaramente il ruolo finora sottovalutato della sociologia e dell’analisi che essa può offrire, per l’interpretazione e la valutazione di fenomeni terroristici o ad essi associati. La sociologia in particolare permette di comprendere processi sociali tipici come la socializzazione in connessione con le attività terroristiche e gli ambienti sociali e geografici dove esse si sviluppano. Continue reading
Tag Archives: Resilience
Bruxelles 22 Marzo 2016: Terrorismo & Resilienza: una nuova sfida sociologica – by Barbara Lucini
Gli ultimi attentati a Bruxelles di martedì 22 Marzo testimoniano ancora una volta se ce ne fosse bisogno, dell’estremo fallimento ed evidente vulnerabilità delle politiche sociali, di quelle migratorie e di quelle legate alla sicurezza sia in un contesto nazionale sia in uno europeo. Continue reading
Turismo resiliente, sicurezza e gli effetti della drammaturgia del terrore in azione – by Barbara Lucini
Era perfettamente immaginabile che l’effetto terrore avesse come conseguenza anche una crescente incertezza e senso di insicurezza in settori più sensibili e vulnerabili alle minacce terroristiche internazionali, quali per esempio il settore turistico. Continue reading
Attacco a Parigi: Stop calling Europe resilient! – by Barbara Lucini
Apparentemente il periodo post uragano Katrina e quello post attacchi terroristici del 13 Novembre a Parigi non hanno nulla in comune. L’uno occorso in Europa, l’altro negli Stati Uniti; l’uno un evento principalmente di origine naturale, l’altro di matrice unicamente umana. Invece una questione in comune si può trovare: la resilienza attribuita alle persone per affrontare il post evento e le sue drammatiche conseguenze. Continue reading
“Twitter Save Us”: riflessioni circa i “nuovi” sistemi “resilienti” di comunicazione delle crisi – by Barbara Lucini
Negli ultimi tempi in Italia sono state avviate molte discussioni, circa l’utilizzo di Twitter o Social Media in caso di crisi. Iniziative lodevoli, perché pongono al centro della discussione il rapporto fra persone, comunità e nuove tecnologie e cercano di orientare risposte adeguate in contesti critici. Le alluvioni che hanno da poco flagellato il sud Italia e le nuove scosse sismiche nella zona dei Campi Flegrei, nel Messinese e in altre regioni italiane pongono però tutt’altra questione. Continue reading
Immigrazione 2015: accoglienza resiliente o vulnerabilità istituzionale? – by Barbara Lucini
E’ di pochi giorni fa la notizia diffusa da alcuni quotidiani, che riporta come le modalità di accoglienza degli immigrati utilizzate dalla città di Milano stiano per diventare un modello ed un caso studio considerato dal Parlamento Europeo, in occasione della redazione del “Rapporto di iniziativa strategico sulla situazione nel Mediterraneo e la necessità di un approccio globale dell’UE alle immigrazioni” come cita La Repubblica. Continue reading
Resilience Fiction: quando la resilienza delle infrastrutture critiche è solo apparenza – by Barbara Lucini
Succede in Italia:
- 09 Aprile 2015 Spari in Tribunale a Milano: tre vittime
- 10 Aprile 2015 Crollo pilone di un viadotto sull’autostrada A19 in Sicilia
- 13 Aprile 2015 Crollo di una scuola elementare a Ostuni: due bambini e una maestra feriti
- Ondate migratorie delle ultime settimane
L’attacco a Tunisi: identità nazionali a rischio e democrazie sempre meno resilienti – by Barbara Lucini
L’attacco terroristico al Museo Bardo ieri a Tunisi solleva questioni di rilevanza fondamentale nel contesto della crisi economico – politica europea, che oramai affligge il Vecchio Continente da più di sette anni. In questo periodo di tempo, infatti le istituzioni e le diverse agenzie di governo hanno potuto solamente dimostrare il loro lato vulnerabile, le loro mancanze strategiche e di pianificazione a lungo termine, l’illegalità e la corruzione sempre più dilaganti di certi atti, l’incomprensione di scenari sociali e l’incapacità di interpretare segni visibili di un malessere comunitario ben radicato.
Terrorismo IS e Libia: un’analisi fra resilienza istituzionale e politica – by Barbara Lucini
Due informazioni importanti si aggiungono alla narrazione terroristica che, fra alti e bassi, copre o dovrebbe coprire larga parte dello spazio informativo a disposizione dei mass media.
La prima notizia: l’informazione pubblicata ieri dal Daily Telegraph e sue fonti, ovvero che “sui barconi provenienti dalla Libia e diretti sulle coste italiane del Mediterraneo ci sarebbero terroristi infiltrati per portare il caos nel Sud dell’Europa” (www.ansa.it) risulta a detta di esperti inattendibile. Continue reading
Counterterrorism e counternarratives: processi comunicativi di radicalizzazione, contaminazione e resilienza – by Barbara Lucini
Gli atti terroristici di matrice IS ai quali stiamo tristemente assistendo, per lo più in modo impotente dall’inizio di questo anno sono di certo fenomeni e processi sociali, oltre che comunicativi. Continue reading
Counterterrorism: combattere il terrorismo con la resilienza è possibile? – by Barbara Lucini
Modelli di risposta resilienti ad una crisi e modelli predittivi resilienti ad una minaccia.
Gli attentati terroristici che hanno colpito e sconvolto la Francia in questo inizio di nuovo anno possono essere analizzati secondo molteplici prospettive, dalle implicazioni geopolitiche o economiche, alle motivazioni sociali o psicologiche, o ancora al “fallimento” (sebbene sia preferibile parlare di “vulnerabilità”, ma questo concetto è ancora “tabù” in riferimento a scenari operativi di governo) delle politiche sulla sicurezza, di quelle sull’immigrazione e dei protocolli anti terrorismo. Continue reading
Ebola: il virus super resiliente – by Barbara Lucini
Il virus Ebola sta mettendo a dura prova i sistemi sanitari del mondo intero e la gestione della sicurezza in uno scenario di crisi globale. E’ un momento di paralisi: l’incertezza e in parte il silenzio con il quale si sta affrontando, quella che potrebbe diventare una pandemia di grandi dimensioni sono le dimostrazioni tangibili che le istituzioni sanitarie e i governi erano totalmente impreparati ad affrontare una situazione di questo tipo. Continue reading