Se non tentassimo mai di mostrarci un poco migliori di quello che effettivamente siamo, come potremmo migliorarci o svilupparci interiormente traendo spunti dal mondo esterno? C. H. Cooley Continue reading
Tag Archives: Pandemic
COVID-19: Telegram, autogestione spontanea della comunicazione – by Federico Borgonovo
Il 21 febbraio 2020 con la scoperta dei primi 16 casi italiani di Covid-19 inizia cronologicamente la “Crisi Coronavirus” del sistema-paese Italia, che verrà dichiarata ufficialmente pandemia dall’OMS l’11 marzo[1]. Continue reading
COVID-19: la pandemia nel quadro interpretativo del conflitto ibrido – by Marco Maiolino
Sulla base dei dati forniti dallo European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), ad oggi risultano accertati 416.916 casi di COVID-19 localizzati, in concentrazioni diverse, nelle Americhe, in Europa, in Africa, in Asia ed in Oceania[1] (dati aggiornati al 25/03). Continue reading
COVID-19 and the virus of violence – by Maria Chr. Alvanou
These couple of months the world has been facing a whole new reality. The epidemic of Coronavirus became a global problem of dimensions that go far beyond the medical struggle to save lives. Continue reading
COVID-19: lo Stato Islamico rilancia. Propaganda e minacce ai tempi dell’infodemic -by Daniele Plebani
We’re not just fighting an epidemic; we’re fighting an infodemic. Fake news spreads faster and more easily than this virus, and is just as dangerous. – Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell’OMS[1] [The] fear of the epidemic among them has done more than what the epidemic itself has done– al-Naba 226[2] Continue reading
COVID-19, terrorism, the refugee and financial crisis: where is EU solidarity? – by Maria Chr. Alvanou
The European Union was founded with the vision of unity for its Member States. Its supporters highlight exactly this also as the spirit governing its function. Continue reading
COVID-19: la crisi del Crisis Management – by Barbara Lucini
I sentimenti della massa sono sempre semplicissimi e molto esagerati. La massa non conosce quindi né dubbi né incertezze. Corre subito agli estremi, il sospetto sfiorato si trasforma subito in evidenza inoppugnabile, un’antipatia incipiente in odio feroce. […] (Freud, S. Psicologia delle masse e analisi dell’io, 1921) Continue reading
COVID-19: la gestione della comunicazione pubblica – by M. Lombardi
Chernobyl fu il disastro nucleare del 26 aprile 1986 in Ucraina. Allora eravamo in un regime comunicativo differente dall’attuale. Alcuni paesi, come la Francia ma non solo, tennero strategicamente una comunicazione contenuta dell’evento e delle sue ricadute. Continue reading
Ebola free! Nigeria:1 / Ebola:0 – by Alessandro Burato
E’ di ieri la notizia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato lo Stato della Nigeria libero dal virus Ebola, dopo un periodo di 42 giorni durante i quali non è stato rilevato alcun nuovo caso di contagio. Il primo caso si era presentato il 20 Luglio scorso quando un diplomatico liberiano-americano si era sentito male nell’aeroporto di Lagos. Date le deboli o inesistenti procedure di emergenza il paziente “zero” (per la Nigeria) è stato in grado di infettare diverse persone, specie tra il personale medico che lo ha assistito al nosocomio presso il quale era stato trasportato. Totale: 20 casi, 8 decessi, 898 contatti tracciati (351 di primo o di secondo grado e 547 di terzo grado) [1] per accertamenti e procedure di controllo e di contenimento dell’epidemia. Continue reading
Ebola: il virus super resiliente – by Barbara Lucini
Il virus Ebola sta mettendo a dura prova i sistemi sanitari del mondo intero e la gestione della sicurezza in uno scenario di crisi globale. E’ un momento di paralisi: l’incertezza e in parte il silenzio con il quale si sta affrontando, quella che potrebbe diventare una pandemia di grandi dimensioni sono le dimostrazioni tangibili che le istituzioni sanitarie e i governi erano totalmente impreparati ad affrontare una situazione di questo tipo. Continue reading
Ebola in Spagna: l’erba del vicino è più verde? – by Alessandro Burato
Oggi, Mercoledì 8 ottobre si riunisce il comitato per la sicurezza sanitaria europea per discutere dell’emergenza Ebola, intanto l’infermiera contagiata in Spagna è in isolamento con febbre alta all’ospedale Carlo III-La Paz di Madrid e insieme a lei ora si aggiungono altre persone sotto osservazione. La donna quarataquattrenne si era presa cura dei due missionari spagnoli rimpatriati dopo aver contratto il virus nelle regioni africane colpite dalla pandemia. La gravità di questo caso rischia di essere sottovalutata, distorta o strumentalizzata per fini diversi da quello impellente di migliorare la riposta ad un’emergenze che si avvicina sempre più al nostro “backyard” (giardino). Continue reading