A few days ago, after a year of promotions and calls for donations in the name of the jihad, Twitter suspended the Malhama Tactical leader’s account. Continue reading
Tag Archives: Jihad
9/11 remembrance: research reflections for security – by Maria Alvanou
The first years after the 9/11 attack were used to wage war against Al Qaeda in what seemed to be a US affair. Soon it became evident that Europe was also under threat and while european countries never adopted a direct, clear military approach to countering terrorism, they did take measures and adopted polices that challenged longstanding principles of human rights and liberties. Continue reading
L’attacco in Siria: una nuova mossa resiliente di Daesh? – by Barbara Lucini e Marco Maiolino
Il 25 luglio scorso un pesante attacco coordinato delle milizie del sedicente Califfato nel governatorato di al-Suwayda, in Siria meridionale, ha causato l’uccisione di più di 200 persone. Continue reading
Coordinated Terrorist Attacks in Canada? – by Angelo Raimondo
On the evening of July 22nd, 2018 a gunman identified as 29 year-old Faisal Hussein, opened fire targeting innocent civilians in a busy area known as Greektown on Danforth street in Toronto, Ontario. This incident left 13 injured and 3 dead, including the gunman. The following day, in Ottawa, a man identified as 24 year-old Jesse Mooney, was arrested on a busy Parliament Hill after an altercation with officials during the popular Changing of the Guard ceremony. Continue reading
Crime-Terror nexus and Potential Jihadist’s Uses of Cryptocurrencies – by Daniele Maria Barone
This May, the analysis commissioned by the European Parliament TERR Committee[i] about terrorism financing by virtual currencies, “Virtual currencies and terrorist financing: assessing the risks and evaluating responses[ii]”, has depicted the complex nature of the actors generally involved in extremist groups’ online financing. Continue reading
Attacco a Liegi: il terrorismo quotidiano che ci perseguita – by Marco Lombardi & Marco Maiolino
Intorno alle 10:30 di questa mattina, in un’area centrale di Liegi, importante città belga vicina al confine tedesco, un uomo, vestito di nero, che sembra aver lanciato l’ormai ricorrente grido “Allah Akbar”, ha pugnalato alle spalle due poliziotte e si è impossessato delle loro pistole di ordinanza per finirle. Continue reading
Terrorismo: arresti e minacce – Quale rischio per l’Italia? – by Marco Lombardi
Questi ultimi giorni, prima di Pasqua, hanno risvegliato l’attenzione dell’opinione pubblica su un terrorismo che sembrava “più rilassato”. Ci hanno pensato le vicende francesi e poi le catene di arresti in Italia a ricordare a tutti la minaccia costante e rilevante del terrorismo. Continue reading
Attacco alla Francia. Daesh? Di certo il terrorismo
Oggi 23 marzo 2018, mattina, un ventiseienne d’origine marocchina, successivamente identificato come Redouane Lakdim, fermava un’auto a Carcassonne (Francia meridionale), sparava ai due occupanti del veicolo, uccidendo il passeggero e ferendo gravemente il conducente per poi impossessarsi del mezzo. Una volta a bordo si avvicinava e sparava colpi di arma da fuoco contro 4 militari della polizia nazionale che facevano jogging, ferendone uno gravemente al torace (due costole rotte e un polmone perforato). Sono le 10:30 circa. Continue reading
Daesh? Quale forma sta prendendo il terrorismo? Ma chi sono i nemici? – by Marco Lombardi
La domanda ricorrente, in questi ultimi mesi, riguarda la nuova forma che il terrorismo islamista potrà prendere, dando per scontato che sarà un attore significativo nel perdurante conflitto. Proviamo dunque, se non a rispondere, a mettere sinteticamente in fila i pezzi di un puzzle del quale non si ha la visione finale. Continue reading
Per combattere Daesh, contro-narrative e narrative-alternative sono strategie superate – by Marco Lombardi
Il tema delle contro-narrative o delle narrative alternative è stato al centro del dibattito per tanto tempo. Senza alcuna conclusione almeno in Italia e con scarse conclusioni misurabili per gli effetti ottenuti nei paesi dove queste iniziative sono state realizzate. Continue reading
Meriem Rehaily: cosa implica la storia della jihadista padovana – by Giovanni Giacalone
Meriem Rehaily, la ventiduenne marocchina fuggita nell’estate del 2015 da un paesino del padovano per raggiungere la Siria e unirsi al Daesh, potrebbe essere rientrata in Europa e sarebbe attualmente nascosta in Francia sotto falsa identità. La notizia è stata rivelata pochi giorni fa dal quotidiano marocchino Al-Ahdat al-Maghribia e si baserebbe su fonti legate all’intelligence europea, forse francesi o spagnole. Continue reading
A new book on Resilience and Terrorism in the cities by Barbara Lucini: “The Other Side of Resilience to Terrorism”. Continue reading