Tag Archives: ISIS

21Apr/16

La cellula degli Imishti – by Giovanni Giacalone

Lo scorso 16 aprile Samet Imishti veniva condannato da un tribunale kosovaro a sette mesi di reclusione, con aggiuntiva multa di euro 800; il soggetto in questione è accusato di aver fatto propaganda a favore dell’ISIS sul proprio profilo Facebook e attraverso un gruppo denominato “Me ose, pa tu, Hilafeti eshte rikthy” (Con te o senza di te il califfato è ritornato), da egli gestito. Continue reading

13Apr/16

La Grande Rete del terrorismo jihadista e l’Italia – by Nicolò Spagna

Fin da quando il cuore dell’Europa è stato colpito, con gli attacchi alla capitale parigina e successivamente con Bruxelles, i riflettori si sono spostati quasi immediatamente sull’Italia. La macchina della propaganda jihadista di Daesh ha più volte etichettato l’Italia come target privilegiato, infatti proprio in uno degli ultimi video rilasciati dall Alwa’ad  Media Production, vengono minacciate Roma, Londra e Berlino ponendo alla base frasi proselitistiche con il fine di smuovere i seguaci e spronare all’azione: “Combatteteli, Allah li punirà attraverso le vostre mani”. Continue reading

13Apr/16

Dabiq 14: la propaganda dopo Bruxelles – by Alessandro Burato

È di pochi minuti fa la diffusione del quattordicesimo numero di Dabiq, la rivista del Daesh, atteso per vedere come i recenti attacchi di Bruxelles sarebbero stati ripresi dalla propaganda. Tutta la premessa del nuovo numero, infatti, è dedicata agli attentati avvenuti il 22 marzo nella capitale belga. Ritorna il tema trattato anche nei video di rivendicazione che si sono moltiplicati l’indomani degli attentati: “Flames ignited years ago in Iraq have now scorched the battleground of Belgium […] Paris was a warning. Brussels was a reminder.Continue reading

12Apr/16

Younes Abaaoud in Europa? Cosa significa – by Alessandro Burato

Younes Abaaoud, quindicenne, fratello di Abdelhamid (osannato dalla propaganda del Daesh nonché mente e attentatore delle stragi di Parigi), sarebbe in viaggio verso l’Europa. La notizia, che ha allertato le agenzie di sicurezza di tutto il continente porta con sé almeno un paio di riflessioni, urgenti e necessarie. Continue reading

24Mar/16

Attacco a Bruxelles: cosa impariamo, per ora – by Marco Lombardi

Sugli attentati in Belgio andremo avanti a lavorare a lungo perché promettono approfondimenti interessati. Ma fin da ora è possibile fare il punto su una prima “lezione appresa”, anche se in termini generali. Le questioni, in tal caso, girano attorno al Belgio come luogo di generazione del jihad europeo, ai bersagli che sono stati colpiti, al ruolo delle istituzioni coinvolte e all’atteggiamento della gente. Continue reading

23Mar/16

Bruxelles 22 Marzo 2016: Terrorismo & Resilienza: una nuova  sfida sociologica – by Barbara Lucini

Gli ultimi attentati a Bruxelles di martedì 22 Marzo testimoniano ancora una volta se ce ne fosse bisogno, dell’estremo fallimento ed evidente vulnerabilità delle politiche sociali, di quelle migratorie e di quelle legate alla sicurezza sia in un contesto nazionale sia in uno europeo. Continue reading

19Mar/16

Salah catturato, siamo solo all’inizio: un sistema di relazioni pericolanti e pericolose – by M.A.M.

Con l’arresto di Salah abbiamo avuto la conclusione simbolica dell’attacco di Parigi, garantendo alla giustizia il super latitante. Ma non possiamo dire nulla di più di questo. Che tuttavia basterà a soddisfare molti. Sul piano operativo e di contenimento della minaccia la conclusione di questi quattro mesi di caccia moltiplicano incertezze e timori. Ora comincia il bello. Continue reading

28Gen/16

Al Qaeda e Daesh alleati in Libia? – by Marco Maiolino

Oltre all’attività propagandistica jihadista, che si rivela essere sempre più concentrata sull’area nord africana, la rivelazione, risalente a lunedì scorso, da parte dell’autorevole emittente panaraba Asharq Al-Aws dell’esistenza di documenti segretati che svelerebbero un piano di collaborazione fra alcune forze qaediste, Daesh ed esponenti locali dei Fratelli Musulmani in Libia con l’obiettivo di formare «un consiglio della Shura unificato», è preoccupante e verrebbe sancita con queste parole: «la situazione richiede di aderire a Daesh affinché Tripoli sia nostra e Sirte sia loro». Continue reading