Tag Archives: Communication

19Apr/15

Nuovo video IS contro i cristiani: “Until there came to them – Clear evidence” – by Marco Lombardi

E’ stato lanciato (19/04/2015) oggi da Al Furqan, il nuovo video di IS intitolato “Until there came to them – Clear evidence”. Se lo si riconduce al suo titolo arabo, con il quale è circolato, il video si intitola “Al-Bayyna”, come la novantottesima Surah del Corano che in genere è tradotta come “The Clear Proof, Evidence”. Ne potete leggere più sotto la traduzione in inglese.

Continue reading

15Apr/15

“Presto, Presto”: un video di AJNAD – IS con sottotitoli in italiano – by Marco Lombardi

Tra ieri e oggi fa notizia l’ultimo video lanciato dal centro  AJNAD “per le produzioni mediatiche” di IS, in quanto sottotitolato in italiano. Di seguito potete leggere il testo nella locandina rilasciata dagli autori, i quali aggiungono: “The Nasheed was originally released as an audio by The Islamic state. We created a video Montage out of it. check on the nasheeds section and you will find a download link of the audio nasheed”. Continue reading

25Mar/15

About The Al-Qaeda Doctrine – by Donald Holbrook

About The Al-Qaeda Doctrine .The Framing and Evolution of the Leadership’s Public Discourse – Ever since it was first established, the senior leadership of Al-Qaeda has sought to communicate its core values, rationalizations, and principles to the world. Altogether, these statements convey Al-Qaeda’s doctrine and the beliefs for which the leadership claims to be fighting. Continue reading

Rapporto:Twitter e jihad: la comunicazione dell’Isis

Social Media, video, riviste digitali, radio locali, pamphlet e manifesti: Isis si è dimostrato capace di adattare la sua strategia di comunicazione per rafforzare il suo potere locale, reclutare nuovi combattenti o influenzare le opinioni pubbliche degli stati occidentali e arabi. Non soltanto immagini di guerra ed esecuzioni sommarie, ma anche una propaganda costante per dimostrare di controllare il territorio ed essere in grado di provvedere ai bisogni dei cittadini. Continue reading

Twitter e jihad. La comunicazione dell’ISIS – L’ISIS si è dimostrata capace di un’efficace strategia di comunicazione, con cui ha saputo modulare la sua propaganda per raggiungere diversi obiettivi:diffondere il terrore in occidente e nei paesi arabi, convincere nuovi volontari a unirsi al jihad e consolidare il suo potere. Continue reading

16Feb/15

“Message signed with blood to the Nation of the Cross”: nuovo video IS dalla Libia – by Marco Lombardi

Domenica, 15 febbraio, subito dopo l’attacco a Copenhagen ecco lanciato il video  di 5 minuti di IS intitolato “A message signed with blood to the Nation of the Cross”. Sulla riva del mare (“the coast of Wilayat Tarabulus by the Mediterranean sea”), sfilano 21 cristiani copti nella divisa dei prigionieri di Guantanamo, ciascuno accompagnato da un boia in tuta nera. Verranno sgozzati col solito rituale mentre il mare si tinge di rosso. Continue reading

15Feb/15

Lars Vilks dopo Charlie Hebdo: la medesima storia, annunciata via Inspire, tramortisce Copenhagen – by Marco Lombardi

Dopo Charlie Hebdo ecco l’attacco a Copenhagen: la medesima storia. Il resoconto è sui giornali: una sparatoria con un morto e tre feriti durante un convegno organizzato in ricordo della strage al giornale satirico francese Charlie Hebdo a gennaio. Poche ore dopo una seconda sparatoria, nei pressi di una sinagoga nel centro della città, con un morto e due feriti. Continue reading

09Feb/15

L’entusiasmo di Anonymous: opportunità percorribile o realtà inconciliabile? – by Emilio Palmieri

E’ di questi giorni la diffusione di un secondo intervento di Anonymous nel quale il collettivo ribadisce la propria volontà di contribuire alla campagna anti-ISIS.

Proprio in relazione all’evento, ci piacerebbe riprendere il post di Marco Lombardi “Message to Anonymous” del 10 gennaio 2015, soprattutto in relazione all’invito formulato nella conclusione: “Si deve lottare insieme non credete?Continue reading

09Feb/15

Cantlie ad Aleppo: reportage del testimonial di IS – by Marco Lombardi

Cantlie questa volta è ad Aleppo: è il 9 febbraio 2015. Dopo Mosul il testimonial, anzi l’anchorman di IS, si trova perfettamente a suo agio nel mostrare quanto il Califfato provveda a fornire servizi alla sua gente: il video è stato lanciato oggi  via Twitter da Al-Hayat Media Center, si intitola “From Inside Halab” ed è lungo 12 minuti. Continue reading