Il 31 gennaio la giunta militare di Bamako ha espulso l’ambasciatore francese dal Paese, concedendogli 72 ore di tempo per lasciare il Mali.[1] La clamorosa decisione è stata motivata come reazione alle parole del Ministro degli Esteri francese Le Drian, che la scorsa settimana aveva definito la giunta militare “illegittima” e “fuori controllo”.[2] Continue reading