Sono sotto processo nei Balcani alcuni esponenti dell’Islam radicale accusati di propaganda e reclutamento di volontari da inviare in Siria e Iraq a combattere nelle file dei jihadisti. In Bosnia il principale imputato è Bilal Bosnic, predicatore wahhabita, ex miliziano dell’unità “El-Mujahed” durante la guerra di Bosnia e noto anche per la sua costante presenza sia sul web che in diversi centri islamici europei. In Albania sono invece in tribunale Genci Balla e Bujar Hysa, imam nelle moschee Unazes Ze Re e Mezezit, a Tirana, arrestati nel marzo 2014 assieme a una decina di altri membri dell’organizzazione. Entrambe le reti, sia quella bosniaca che quella albanese, sono risultate influenti anche nel reclutamento di volontari provenienti dall’Italia. Continue reading