I recenti successi delle operazioni via terra in Siria, che hanno gravemente limitato il territorio sotto il controllo del Daesh, hanno scaldato i cuori e le menti di molti che hanno ritenuto che la sconfitta del Daesh fosse ormai dietro l’angolo, prima con l’accelerato dinamismo delle operazioni su Mosul e ora spostando l’attenzione su Raqqa, secondo la medesima linea interpretativa per cui privare il Daesh del territorio sia il fatto vincente esclusivo. Continue reading
Tag Archives: Al-Qaeda
September 11, 2016: Are we safer today? – By Maria Chr. Alvanou
It was 15 years ago, since terrorism shaped global history and turned international terrorism into the number 1 security threat. The infamous attack remains a symbol of jihadist atrocity and a reminder of how even the mightiest military power on earth can be vulnerable. “Al –Qaeda” became a name to fear, perceived as the Lernean Hydra of terrorism, especially because it waged global jihad as an “umbrella network”, under which off-springs, cells and individuals could perpetrate attacks in a flexible way and without the conventional structural and operational limitations of the past. Continue reading
Attacco in Bangladesh: le ragioni dell’attacco al bar-ristorante di Dacca – by Alessandro Burato
La situazione in Bangladesh non si è ancora conclusa. L’attacco, perpetrato da un commando islamista che ha fatto irruzione in un bar-ristorante di Dacca, la capitale del Bangladesh, nell’ultimo venerdì di Ramadan è la conseguenza della situazione che interessa la regione obiettivo della penetrazione del Daesh, rafforzato nella propaganda recente, e di una strategia nella scelta di target e modus operandi ormai nota.
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The Importance of Being Local. Framing AQAP’s intra-jihadi Hegemony in Yemen – by Eleonora Ardemagni
In Yemen, the intra-jihadi rivalry between al-Qa’ida in the Arabian Peninsula (AQAP) and local cells of the so-called Islamic State has been gaining momentum, exacerbated by the ongoing multilayered conflict in the country. Since the beginning of the crisis, jihadi networks were able to capitalize on security vacuum, local resentment against central institutions and the sectarian narrative promoted by Saudi Arabia and Iran as a power politics tool. Notwithstanding escalating “spectacular” attacks against Shia civilians and security/governmental forces, IS didn’t manage to challenge AQAP’s supremacy within the Yemeni jihadi camp so far. Nevertheless, the intra-jihadi rivalry is now on the rise, due to a gradual convergence in operational areas and targets between AQAP and IS. Continue reading
Ukraina, Orlando, Parigi: un fil rouge? – by Marco Lombardi
Tre eventi lontani nello spazio. certamente indipendenti l’uno dall’altro? Continue reading
Inspire, Terrorism & Crisis Management: are we analysing natural calamities or terrorism? – By Barbara Lucini
In the last issue of Inspire (Spring 2016), an interesting article by Muhammad As-Sana’ani was released, comparing natural calamities and terrorism. The article raises crucial points, giving a new perspective on counterterrorism, showing for the first time an interest in the possible relationship between the crisis management approach and its strategies and terrorism acts. Continue reading
Attacco in Burkina Faso all’Hotel Spendid: Daesh e AQ in scena. Come? – by M.Lombardi, A.Burato, M.Maiolino
L’attacco terroristico che ieri notte ha colpito l’hotel Splendid, il Cappuccino cafè e l’hotel Yibi nella capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, mediante operazioni di hostages taking, assalti con armi leggere e deflagrazioni, i cui effetti sono ancora in fase di accertamento, sottolinea alcuni elementi interessanti che è necessario inserire all’interno di una analisi olistica della minaccia terroristica.
L’attacco continua: Mali, luxury Hotel di Bamako – by Marco Maiolino e Alessandro Burato
Al-Mourabitoun, gruppo di jihadisti maliani definito dai media come alleato di AQ, ha rivendicato via Twitter l’attacco di oggi al luxury hotel della capitale maliana, Bamako, che ha causato la morte di 27 persone. Un commando di apparentemente 10 miliziani islamisti ha tenuto impegnate le forze speciali USA, maliane, francesi e una peacekeeping force delle Nazioni Unite per diverse ore. I combattenti hanno setacciato la struttura “piano per piano, camera per camera” alla ricerca di ostaggi (circa 170 persone, tra cui molti stranieri: Francesi, Belga, Cinesi, Americani, Turchi ecc.) Continue reading
Keeping on connecting the dots, interesting pieces to look at – by Marco Miolino
Interestingly, looking at the bigger picture, something seems to be on the move, quickly, especially within the terrorist constellation, quite striking, when the Caliphate is engaged on different fronts. The Thursday US special forces (Delta force) and Kurdish militias hostages rescue operation in Hawija, showed a clear change (although officially denied) in the US counter-terrorism policy in ME (when Russia seems to getting the regional upper hand, with a diplomatic rhetoric much more focused on jointly fight terrorism), then Aleppo, Raqqa and Ramadi, this time, may all be part of a much more pragmatic action, now that there are troops, Quds (Iran), Russians, Iraqis and Hezbollah (Lebanon), at least, on the ground. Continue reading
Inspire 14 – Assassination Operations, il magazine di Al Qaeda promuove nuovi assassinii – by Marco Lombardi
In concomitanza con l’ultimo numero di Dabiq (Dabiq 11), il magazine di IS; è stato pubblicato il quattordicesimo numero di Inspire, il magazine di al Qaeda nella Penisola Arabica: la celebrazione del 9/11 sicuramente attira, ma anche una certa strategia di botta e risposta tra i gruppi, piuttosto che di sinergia su audience non così distanti, ha spesso suggerito queste concomitanze. Continue reading
Nuovo video di minaccia a Charlie Hebdo e all’Occidente – by Marco Lombardi
E’ stato appena lanciato un messaggio a Charlie Hebdo da Al–Malahem for Media Production, o Malahem Foundation, che è la casa di distribuzione mediatica per Al Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP), dal titolo: “But if you return, we will return” (video di 9 min. e 41 sec. rilasciato in una pluralità di formati) Continue reading
Al Risalah il nuovo magazine di Al Nusra contro IS – by Alessandro Burato e Marco Lombardi
La battaglia mediatica si estende e le medesime armi sono adottate da Al Nusra ma questa volta per rispondere al Califfato: il 4 luglio esce Al Risalah, il primo magazine del jihad avversario di IS, con il medesimo piglio e stile di Dabiq. Si tratta di un’importante prima contro narrativa jihadista rivolta ai jihadisti. La replica alle riviste di propaganda del sedicente Stato Islamico vengono ora affiancate da una nuova linea editoriale brandizzata da Jabhat al Nustra. Continue reading