Dalla fine di febbraio 2024, dopo un silenzio durato sei mesi, i vertici della Wagner hanno riavviato il processo di reclutamento per le operazioni in Africa e ad aprile 2024 Afrique Media, ha annunciato l’arrivo degli Afrika Corps in Niger.
Dalla fine di febbraio 2024, dopo un silenzio durato sei mesi dalla morte dell’ex capo della PMC Wagner Yevgeny Prigozhin, i vertici della Wagner hanno riavviato il processo di reclutamento per le operazioni in Africa. Al momento, le figure ricercate, alle quali viene proposto un contratto che va dai tre ai sei mesi, sono soprattutto paramedici, medici chirurghi, infettivologi e traduttori per la lingua araba e francese. Un evidente elemento di novità è l’apertura al reclutamento di individui sia con il passaporto della Federazione Russa sia con passaporto straniero, allargando così il proprio bacino di reclutamento.
Il processo di arruolamento è stato avviato attraverso una campagna mediatica pervasiva basata su video che ritraggono i membri della Wagner in Mali, Repubblica Centrafricana e, secondo le prime analisi, Libia. In particolare, l’ultimo video, della durata di cinque minuti e pubblicato il 9 aprile 2024 da uno dei canali Telegram ufficiali, mostra i MiG-29 di Haftar con la bandiera libica sul timone direzionale (figura 1). In questo contesto, la campagna mediatica della PMC Wagner si pone sulla scia degli interessi del Cremlino in territorio libico.
Dagli inizi del 2018, la Russia ha gradualmente accresciuto la propria influenza in Libia a livello politico, grazie all’attuazione di una diplomazia bicefala tra Tripoli e Bengasi, e a livello tattico, grazie al dispiegamento della PMC Wagner in supporto alle truppe del Generale Haftar. Tale video supporta il rinnovato interesse della Russia in Libia, accresciuto con il primo viaggio ufficiale del Vice Ministro della Difesa, Yunus-bek Yevkurov, e dalle negoziazioni per la costruzione di una base navale russa nel porto di Bengasi.
L’espansione russa in Libia, tuttavia, non sembra limitarsi alla PMC Wagner. Un ulteriore video, con riprese e ambientazioni simili, è stato pubblicato da un canale Telegram di notizie filo-russe sulla guerra e attribuito agli Afrika Corps, la nuova organizzazione ombrello dispiegata in Africa e Medio Oriente facente capo al Ministero della Difesa russo. Qualora il video fosse ascrivibile agli Afrika Corps, ciò dimostrerebbe una parziale sovrapposizione dell’apparato propagandistico della PMC Wagner e degli Afrika Corps, indicando un comune utilizzo degli asset impiegati nella creazione e diffusione della propaganda.
Tornando all’ecosistema Wagner, tra i video diffusi su Telegram, vi è un ulteriore dettaglio da sottolineare che risulta rilevante nella comprensione dell’attuale catena di comando e controllo della compagnia. Il 6 aprile 2024 è stato pubblicato un video di reclutamento che ha inizio con un frame che riporta un telefono ricevere una chiamata in entrata con il nome “Lotus”. Si tratta di Anton Elizarov, nuovo comandante della PMC Wagner a seguito della morte di Prigozhin e Utkin, già dispiegato in Siria e CAR. Lo scorso 5 febbraio, Elizarov era apparso per la prima volta in veste ufficiale in un video illustrando la situazione della PMC Wagner in Bielorussia. Al momento, dunque, Lotus rappresenta l’uomo in comando nelle dichiarazioni pubbliche ufficiali.
La reazione dell’ecosistema spontaneo alla nuova campagna di reclutamento non è stata omogenea. Numerosi utenti hanno manifestato il proprio malcontento rispetto all’operato della PMC Wagner in Africa, reclamando l’intervento dei mercenari anche a supporto della Russia nel teatro ucraino, non limitandosi esclusivamente all’Africa (figura 3).
La risposta alle critiche sollevate dai sostenitori è arrivata il 5 aprile 2024. Il comandante della PMC Wagner Alexander Kuznetsov (nome di guerra “Ratibor”) – eroe della Russia, detentore di quattro Ordini di Coraggio, tre medaglie “per il coraggio” e membro della Wagner sin dalla sua fondazione nel 2014 – ha annunciato che si unirà alle forze speciali Akhmat, di Ramzan Kadyrov, insieme a tremila ex combattenti della Wagner. In un messaggio postato su Telegram (figura 4), lo stesso Kadyrov ha dichiarato che “la decisione è stata presa in seguito ai risultati dei negoziati tra il comandante dell’Akhmat, Apti Alaudinov, e la direzione della PMC Wagner, che si sono svolti per conto del capo della Cecenia”. Kadyrov lo ha definito “un passo strategicamente importante per rafforzare la capacità di difesa del Paese e aumentare l’efficacia della nostra unità”. Secondo Ratibor, dopo essersi unito ad Akhmat, “l’ordine e la squadra non cambieranno. Prenderemo tutti: non importa chi sei – “ombrello”, non “ombrello” (ex prigioniero – ndr), creeremo persino un distaccamento separato nel reggimento. Tutto sarà come nella PMC Wagner”.
L’ accordo tra Ratibor e Kadyrov può di fatto spiegare l’apertura di un nuovo processo di reclutamento per il fronte africano. La fuoriuscita di un contingente di 3.000 soldati priva la Wagner di un elevato numero di volontari in un momento in cui, da come è emerso da alcune dichiarazioni di membri interni, il malcontento tra le fila della compagnia è elevato a causa dell’irregolarità degli stipendi e delle scarse condizioni di vita.
Per quanto concerne gli Afrika Corps, il 9 aprile 2024 il giornale filo-russo camerunense e leader delle informazioni nella regione africana, Afrique Media, ha annunciato l’arrivo degli Afrika Corps in Niger, paese in cui è attualmente dispiegato un contingente italiano.
L’attenzione all’operato dell’Italia in Niger è elevata anche sui profili Telegram degli Afrika Corps che, quotidianamente, condividono immagini e notizie sugli incontri diplomatici italiani nel territorio. Ne è un esempio il post pubblicato il 10 aprile 2024, che rimanda alle fotografie del Generale di Brigata Massimo Marceddu a capo della missione italiana bilaterale di supporto in Niger (MISIN).
La notizia del possibile dispiegamento degli Afrika Corps in Niger non giunge inaspettata considerando la visita di Yevkurov in Niger nel dicembre 2023 e l’annuncio di Mosca dello sviluppo di relazioni militari con Niamey lo scorso gennaio. Nonostante il canale Telegram ufficiale degli Afrika Corps non abbia ufficialmente dichiarato il proprio dislocamento in Niger, è utile evidenziare come la presenza del contingente russo in un paese sia spesso stata accompagnata da un’elevata attenzione mediatica dei canali ufficiali. Attraverso il monitoraggio del canale Telegram degli Afrika Corps, è stato possibile osservare come il dispiegamento degli Afrika Corps in Burkina Faso e, se accertato, in Libia e Niger sia stato preceduto da una profonda e dettagliata diffusione di notizie riguardanti gli aspetti storici, culturali, geopolitici ed economici dei paesi in questione, a suggerire un processo informativo previo al dislocamento delle unità militari.
L’attuale strategia del Cremlino che sta direzionando il dispiegamento, da un lato, della PMC Wagner, e dall’altro, degli Afrika Corps sembra seguire una logica complementare. Osservando la presenza dei mercenari russi in Africa, si può notare come la Wagner abbia mantenuto una forte presenza militare e attenzione propagandistica nei paesi in cui si è meglio radicata – Mali e Repubblica Centrafricana – mentre gli Afrika Corps sono/saranno dispiegati nei paesi in cui la PMC Wagner vanta una presenza minima – Libia – o del tutto nulla – Burkina Faso e Niger.