Infatti, il sedicente Stato Islamico continua a subire duri colpi, non solo fisicamente sul territorio siriano iracheno da parte della coalizione internazionale che ha portato il califfato alla perdita del territorio e alla distruzione del concetto di “Remain and Expanding” ma anche all’interno del web. Continue reading
New York e terroristi Uzbechi nel quadro del jihadismo dell’ex Urss – by Giovanni Giacalone
L’attentato di Halloween a New York torna a far parlare ancora una volta del pericolo proveniente da jihadisti originari di paesi ex membri di quella che era una volta l’Unione Sovietica. L’attentatore, identificato come l’uzbeko Sayfullo Saipov, era giunto negli USA nel 2010 dopo aver vinto la “green card” alla lotteria che ogni anno mette a disposizione 55.000 permessi. Continue reading
Target Russia: ancora i Campionati del Mondo FIFA nel mirino del terrorismo – by Nicolò Spagna
La comunicazione del sedicente Stato Islamico negli ultimi mesi ha subito un notevole decremento sia in termini dinamicità all’interno delle piattaforme pro-ISIS sia in termini di diffusione del materiale propagandistico. E forse è in cerca di nuove strategie per promuovere la sopravvivenza del califfato ben oltre la perdita di territorio di questi mesi. Continue reading
Somalia: media e comunicazione del rischio – by Barbara Lucini e Marco Maiolino
Il 14 ottobre scorso una coppia di autobomba ha tragicamente colpito la capitale somala, Mogadiscio. La prima e più devastante esplosione ha devastato il Safari hotel (e l’area circostante), situato nel distretto di Hodon, ed è stata seguita da un assalto armato di alcuni miliziani. Il secondo veicolo esplosivo è invece deflagrato nel distretto cittadino di Madina. Continue reading
Marseille attack: women as a choice for islamist terrorists? – by Maria Alvanou
Most of the worldwide media focus currently on the murderous attack that took place in the US. Yet, there was another attack that took place on Monday, in Europe, that is quite alarming, because it could signal an operational trend of the islamist terror network that is rooted in ideological parameters. Continue reading
Las Vegas 58 morti: la micidiale guerra della comunicazione continua a colpire – by Marco Lombardi
Las Vegas 58 morti: la micidiale guerra della comunicazione continua a colpire, in maniera drammatica perché in suoi proiettili generano sempre più incertezza, quando invece comprendere lucidamente le caratteristiche del nemico è fondamentale. Continue reading
Attacco a Londra: effetto contagio – by Marco Lombardi
Oggi Londra, Parigi, Chalon sur Saone, … già dopo l’attacco di Barcellona del 17 agosto si ebbe un effetto virale che generò gli attacchi in Finlandia, Russia e Belgio. Continue reading
Nuovo numero del manuale di Daesh: Knights Of Lone Jihad 5
Il manuale di istruzioni per il terrorista solitario (Knights Of Lone Jihad) è uscito anche oggi con il suo quinto numero. Gli ultimi tre numeri si sono succeduti in pochissimi giorni (pubblicati il 3, il 6 e il 10 settembre), proponendo in forma sintetica e semplice diverse forme di attacco nei paesi europei. Continue reading
Il Manuale di Daesh: Knights Of Lone Jihad 4
Ormai siamo al Quarto numero di Knights Of Lone Jihad: la pubblicazione è stata diffusa ieri notte. Continue reading
Giovanni Pisapia, collaboratore di ITSTIME ed esperto di sicurezza dei grandi eventi sportivi, è stato promosso a Senior Crime Analyst, presso il Winston-Salem Police Department (WSPD), North Carolina, USA. Continue reading
Analizzare la minaccia del terrorismo dopo Barcellona – by Marco Lombardi
L’attacco a Barcellona ha innescato una serie di eventi (dalla Finlandia alla Russia) che richiedono una quantità di riflessioni che non si esauriranno rapidamente. Per esempio richiedono una valutazione l’effetto domino che si è generato; le modalità operative di un’apparente nuova forma organizzativa dell’attentato veicolare; le specifiche ragioni che coinvolgono la Spagna dopo tempo, con una quasi replica di Atocha2; quale sarà lo scenario del terrorismo post-Califfale. Ma altre riflessioni ancora si possono aggiungere. Continue reading
Prima Barcellona, poi Turku, poi…? – by Burato, Giacalone, Pastorello e Spagna
Perché la Spagna? Perché Barcellona? L’interrogativo che ci si è posti sin dalle prime ore dopo l’attacco avvenuto nella capitale dalla catalogna, non può certo trovare facile risposta, specie all’indomani di un giorno durante il quale, come solitamente avviene durante una situazione critica, la confusione era elevata. Le informazioni che al solito circolano nell’immediato non fanno altro che aumentare il caos: un furgone o due? Quanti erano i terroristi? Erano o non erano asserragliati all’interno di un ristorante? L’uomo identificato per aver affittato i furgoni era stato arrestato o si era presentato spontaneamente al commissariato di Girona denunciando il furto dei documenti? Continue reading