Matteo Vergani, collaboratore di ITSTIME in Australia, ci presenta la nuova iniziativa per Contrastare l’odio e l’estremismo: il sito www.tacklinghate.org , finanziato dal Governo del Victoria, in collaborazione con il think tank CRIS (Centre for Resilient and Inclusive Societies). Continue reading
Extremist avantgarde and fake news in time of pandemic – by Barbara Lucini
Fake news is not a new social phenomenon. The first of which is traced to the documentation dates back to the Napoleonic period, as an old saying quotes that those who possess information possess power. Continue reading
Three generations of jihadist preachers in Italy compared – by Alessandro Boncio
Introduction. The period of jihadi terrorism that Western countries are experiencing currently, could be labelled as a moment of reshaping and transformation. Following the collapse of its Syrian-Iraqi creature, ISIS is repositioning itself physically and ideologically; at the same time, al-Qa’ida linked groups are constantly strengthening its files and ranks, still strong of its cultural appeal[2]. Continue reading
U.S. riots and police brutality: responding to a homeland security threat – by Maria Chr. Alvanou
Throughout the U.S. there is turmoil due to the death of George Floyd, attributed to the murderous act of a police officer, already arrested and charged. Reactions have ranged from peaceful demonstrations to serious riots in several cities. Events like burning down police stations and vehicles, as well as vandalisms, looting, clashes with law enforcement, etc have created the background for violence connected with further loss of lives. Continue reading
Cyber Resilience e Sicurezza (nazionale): aspetti e considerazioni – by Barbara Lucini
La pandemia originata da Covid – 19 che tutti stiamo vivendo ha prodotto, fin dal primo momento, una spinta di molti verso il mondo cyber. Continue reading
COVID-19. SARS-Co-V–2: Seconda Ondata – by Federico Lunardi
Il SARS – Co – 2 – V ci ha abituato a mille stranezze e sembra si diverta a smontare le conoscenze già acquisite. In ogni caso non possiamo fingere di non avere conoscenze pregresse e a mantenerle in vita almeno fino a prova contraria. Continue reading
L’architettura cibernetica nazionale. Analisi del framework legale – by Francesco Balucani
L’avvento, dopo le quattro dimensioni tradizionali (terra, aria, mare e spazio extra-atmosferico), di una quinta dimensione della conflittualità legata all’elemento cyber ha imposto uno sforzo originale da parte degli Stati nazione per aggiornare le rispettive dottrine della sicurezza nazionale. Continue reading
COVID-19. SARS-Co-V–2: l’eterno ritorno – by Federico Lunardi
A sentire i commenti alla televisione e a leggere le notizie dai giornali (parlo quindi di quelli che sono professionisti dell’informazione e che, per questo, devono essere ascoltati) si ha l’impressione che dobbiamo ripensare a tutto perché il SARS- Co- V- 2 ci obbliga a scelte totalmente nuove. Continue reading
COVID-19. SARS-Co-V–2: vita quotidiana – by Federico Lunardi
Prima togliere anelli e orologio, lavare le mani, vestire i calzari (un paio basta ma due è meglio), indossare primo paio di guanti, vestire camice o, meglio, tuta di materiale particolare, se possibile bucare a livello del pollice in modo da agganciare la tuta, indossare la maschera (FFP3), vestire camice monouso e mascherina chirurgica, occhiali o copri occhi, secondo paio di guanti. Continue reading
Salafi Army of the Nation in Jerusalem Call for Bitcoin to “Equip a Fighter” in Gaza – by Daniele M. Barone
On May 7, for the third consecutive year, a renewed bitcoin crowdfunding campaign surfaced on al-Raya foundation’s Telegram channel, the media outlet of the Salafi Army of the Nation in Jerusalem, a pro-al Qaeda jihadist organization operating in the Gaza Strip.[i] Continue reading
Silvia Romano: trama e ordito di una storia – by Marco Lombardi
Due pesi e due misure: la qualità di un intervento operativo efficace si scontra con la non-qualità della pratica politica successiva. Continue reading
COVID-19. SARS-Co-V–2: della morte e della vita (Drammatico) – by Federico Lunardi
Nella liturgia laica delle ore diciotto del pomeriggio a cui per più di un mese in molti si sono sottoposti, il numero che lasciava sempre interdetti era quello riguardante i morti mentre quello che dava speranza era quello dei guariti. Il numero dei morti: all’inizio quasi un fiato appena percettibile, poi sempre più grande fino a diventare un turbine che travolgeva tutto e obbligava a parlare solo di sé. Continue reading