Una forza di reazione rapida composta da tre battaglioni statunitensi (due del Corpo dei Marine e uno dell’Esercito), e due contingenti canadesi (150/300 soldati) ed inglesi (600/800 unità) delle forze speciali, sarà schierata presso l’aeroporto internazionale di Hamid Karzai a protezione dell’evacuazione del personale diplomatico e civile statunitense presente ancora a Kabul. Continue reading
Il colpo di stato in Myanmar: un caso globale – by A. Castronovo
Il colpo di stato militare del primo febbraio ha riportato il Myanmar nel caos, nella violenza e nell’instabilità degli anni bui delle precedenti dittature. Con il crollo del sistema sanitario ed economico, il drastico aumento degli scontri armati e l’alta partecipazione agli scioperi del Movimento di Disobbedienza Civile, il Paese è ormai paralizzato da oltre sei mesi. Continue reading
L’autunno tunisino e il bivio di Italia ed Europa – by L. Cinciripini
Nella tarda serata del 25 luglio, il Presidente tunisino Kais Saied ha avocato a sé i pieni poteri, congelando le attività del Parlamento per 30 giorni e sciogliendo il governo guidato da Hichem Mechichi. Continue reading
La guerra ibrida di Pegasus – by M. Zaliani
La non notizia in ambito di intelligence è il ruolo sempre maggiore di cyber e sorveglianza. Con le rivelazioni di Snowden si ha avuto un esempio di come gli Stati e le agenzie di intelligence possano condurre una guerra ibrida servendosi di cyber armi e cyber sorveglianza per condurre le proprie operazioni. Continue reading
Bambini rapiti. Narrativa talebana e similitudini con le teorie del complotto – by Franco Iacch
L’Emirato islamico continua la sua abile opera di indottrinamento ad uso interno così da garantire un supporto narrativo alternativo alle azioni fisiche sul campo. Continue reading
Lo Stato Islamico minaccia Roma: quali rischi? – by Marco Lombardi
Tiene banco, in queste ore, la minaccia di Daesh contro Roma e il nostro Ministro degli Esteri, Luigi di Maio. Come atteso è stato infatti pubblicato il numero 294 di Al-Naba, in arabo النبأ, il magazine dello Stato Islamico, distribuito dal Central Media Office con puntualità del 2014. Continue reading
Mi scusi il lettore – by Federico Lunardi
La discesa dei numeri della pandemia alla quale stiamo assistendo è realmente soddisfacente e da il senso di un fenomeno che si sta “clinicamente” (numero di ricoveri in unità di rianimazione e nei reparti non intensivi per COVID 19 e, ma con più cautela, numero dei decessi) sgonfiando. Continue reading
Medicina e buon senso – by Federico Lunardi
Il barometro della spettacolarizzazione pandemica segna brutto tempo. Inevitabile. La morte di una ragazza di diciotto anni è uno schiaffo in piena faccia. La morte, poi, di una ragazza di diciotto anni in stato di buona salute avvenuta a seguito di un atto medico pone decine di interrogativi. Continue reading
L’operazione “Caucasian Job” – by Giovanni Giacalone
Alcuni dettagli e considerazioni sulla rete di falsari professionisti che si muoveva tra Caucaso, Balcani e Italia. Continue reading
Hattin Shura, l’organismo strategico di al Qaeda – by Franco Iacch
Nel dodicesimo rapporto dell’Analytical Support and Sanctions Monitoring Team trasmesso al Security Council Committee delle Nazioni Unite, si rileva che “i Talebani ed al Qaeda rimangono strettamente allineati in un rapporto divenuto sempre più saldo attraverso legami di seconda generazione”. Continue reading
Sahel, Mali, Ciad, CAR: Cina e Russia si mangiano l’Europa al desco africano – by Marco Lombardi
Stili diversi, ma grande efficacia nel raggiungere l’obiettivo di rischierarsi nella guerra ibrida in corso, massimizzando il vantaggio. Così Cina e Russia stanno scalzando ogni competitor dalla tavola da gioco globale. Continue reading
La taglia su Abu Ubaydah Yusuf al-Annabi – by Franco Iacch
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha aggiornato la taglia su Abu Ubaydah Yusuf al-Annabi noto anche come Abou Obeida Youssef al-Annabi e Yazid Mubarak, attuale leader di Al Qaeda nel Maghreb islamico, portandola fino a sette milioni di dollari. Continue reading