Category Archives: Terrorism

13Lug/15

Nuovo video di IS con due sucide bombers francesi: “l’Etincelle de l’Euphrate” – by Marco Lombardi

Si intitola “La Scintilla dell’Eufrate” il video lanciato l’11 luglio 2015 da IS: esso si inserisce bene nelle guerra mediatica multilingua che in questi messi continua in modo dirompente da parte del califfato. Protagonisti sono due francesi, Abu Maryam al Firansi e Abu Abdul Aziz al Firansi, che il 22 maggio si fecero saltare in aria nella città di Haditha, nell’Iraq occidentale.

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13Lug/15

Il primo nasheed in uiguri lanciato da IS – Al Hayat – by Marco Lombardi

Il 7 luglio 2015 IS ha lanciato il primo nasheed (canti islamici) in lingua Uiguri, l’etnia turcofona e islamica, che risiede nella Cina nord occidentale (The Xinjiang Uyghur Autonomous Region ) da decenni in lotta per l’autonomia. Prosegue la penetrazione mediatica del Califfato, teso ad affermarsi come il punto di riferimento per tutto l’Islam e a reclutare combattenti. Continue reading

07Lug/15

Al Risalah il nuovo magazine di Al Nusra contro IS – by Alessandro Burato e Marco Lombardi

La battaglia mediatica si estende e le medesime armi sono adottate da Al Nusra ma questa volta per rispondere al Califfato: il 4 luglio esce Al Risalah, il primo magazine del jihad avversario di IS, con il medesimo piglio e stile di Dabiq. Si tratta di un’importante prima contro narrativa jihadista rivolta ai jihadisti. La replica alle riviste di propaganda del sedicente Stato Islamico vengono ora affiancate da una nuova linea editoriale brandizzata da Jabhat al Nustra. Continue reading

07Lug/15

Muslim Gangs e altro – by Mauro Pastorello

“Muslim Gangs” è il titolo dell’e-book pubblicato durante il mese di Ramadan (inizia a girare online intorno al 27 Giugno) sul futuro dei musulmani nell’Occidente e che inneggia alla formazione di vere e proprie gang per conquistare Roma. Questo ultimo comunicato sembra rievocare le ronde degli anni passati che, nella East London, si resero protagoniste di azioni di “purificazione”, dando alle fiamme cartelloni pubblicitari che ritraevano donne o, peggio ancora, perseguitavano con l’uso della violenza fisica, dei presunti omosessuali. Continue reading

06Lug/15

Palmira: una perfetta location per la comunicazione del terrore dei bambini soldato di IS – by Marco Lombardi

Palmira offre una grande scenografia e, come ci si poteva aspettare, IS lo ha subito scoperto per la sua comunicazione strategica. Subito dopo la sua conquista, il Califfato (il 20 di maggio scorso) aveva vietato l’ingresso alle rovine archeologiche ai residenti locali. Uno di loro, Abo Ali, dichiarava: “After Daash took control in Palmyra they prevented citizens from entering the ancient city. They promised us that they are not going to destroy any of it, but we knew that they would not keep their promise.” Continue reading

04Lug/15

“Operazione Martese”, propaganda e reclutamento tra Italia e Arabia Saudita – by Giovanni Giacalone

L’operazione denominata “Martese”, scattata all’alba di mercoledì 1 luglio, ha portato all’arresto di cinque persone tra Italia e Albania, mentre altre cinque sono latitanti. Due i nuclei familiari coinvolti tra cui i Sergio, italiani convertiti all’Islam. Continue reading

02Lug/15

La vendetta degli anti-ISIS: il video – by Alessandro Burato

Il video, rilasciato due giorni fa dai miliziani anti-ISIS ma che è diventato virale sui Social ieri, si inserisce nel solco, e nella retorica, sia oratoria che cinematografica, utilizzata dai combattenti IS per raccontare le loro carneficine. Tute arancio, sfilate prima della fucilazione, catene ai polsi e ai piedi, armi imbracciate. Tutto quasi uguale, ad eccezione che le parti si sono rovesciate in questo film “parodia” delle brutali esecuzioni: l’arancio è in piedi, il nero a terra, in una pozza di sangue. Continue reading

29Giu/15

… ma guarda un po’: Rezgui usava Fb! – by Alessandro Burato

“Un avido utilizzatore di Social Media”, “Davvero attivo sui Social Media”. Potrebbe sembrare la descrizione davvero di chiunque, non solo di un teenager ma anche di uomini e donne non nativi digitali che affollano costantemente i social. E invece è quanto viene riportato oggi da quasi tutte le testate come tratto distintivo di Seifeddine Rezgui, nome de guerre Abu Yahya al-Qayrawani, 24 anni e un diploma di una scuola tecnica e futuro ingegnere, che durante il Black Friday ha ucciso a sangue freddo 38 persone sulla spiaggia di un resort a Susa, Tunisia. Continue reading

29Giu/15

Happy Birthday Stato Islamico: i successi del primo anno del Califfato – by Marco Lombardi

Il Califfato proclamato da al Baghdadi compie un  anno e può contare i suoi successi. Alla sua nascita, pochi giorni dopo il 29 giugno 2014 sostenevo l’opportunità e necessità di un immediato attacco militare per spazzare via uomini e strutture di IS: allora sarebbe stato ancora possibile, avrebbe causato grande imbarazzo politico per alcuni, messo nell’occhio del ciclone chi l’avesse compiuto ma… la situazione non era ancora tanto incancrenita da non rendere possibile l’unica soluzione auspicabile. Continue reading