All posts by Marco Lombardi

28Apr/15

Comicità resiliente: IS minaccia Roma e Milano – by Marco Lombardi

Oggi tutti i media parlano e diffondo le immagini, anzi i pizzini, con cui gli uomini del Califfato mostrano, con i selfie, di essere già a Milano e Roma. Anzi sono per strada, visto che documentano caselli e autogrill oltre che piazze nobili. Il lancio è stato fatto dal solito monitoraggio di SITE, centro americano. Continue reading

28Apr/15

Bosnia: attentato a Zvornik – by Giovanni Giacalone

Attentato a una stazione di polizia di Zvornik, cittadina nella zona orientale della Bosnia-Erzegovina, sotto il controllo serbo. Lunedì 27 aprile, intorno alle 19 ora locale, un attentatore si è recato con la propria auto fuori del commissariato nel momento del cambio di guardia e ha aperto il fuoco contro un agente, uccidendolo sul colpo; successivamente si è introdotto all’interno dell’edificio al grido “Allahu Akbar” ed ha ferito altri due agenti prima di essere a sua volta abbattuto. Continue reading

27Apr/15

Abu Obeida Youssef al-Annabi nel video alla Tunisia: “Tra il messaggio dei mujaheddin e il rifiuto dei laici” – by Mauro Pastorello

E’ di poche ore fa un nuovo video inneggiante alla jihad, rivolto alla Tunisia, sul quale sembrano opportune alcune considerazioni. L’autore è Abu Obeida Youssef al-Annabi, storicamente legato ad Al Qaeda e principale esponente di Al Qaeda nel Magreb come testimoniano numerosi interventi e video postati nella rete e presidente del consiglio dei notabili. Continue reading

25Apr/15

Muhammad Hafiz Zulkifal imam di Bergamo e la cellula jihadista in Sardegna – by Giovanni Giacalone

Sgominata una cellula jihadista legata ad al-Qaeda e con base in Sardegna; diciotto le ordinanze di custodia cautelare emesse, di cui dieci eseguite. Gli arrestati, tutti cittadini pakistani e afghani, avrebbero pianificato e portato a termine attentati nei propri paesi d’origine e alcuni di loro sarebbero gli autori della strage del mercato di Peshawar nell’ottobre del 2009, nella quale restarono uccise più di cento persone. Altri due degli arrestati avrebbero invece svolto in passato il ruolo di fiancheggiatori per Usama Bin Laden. Continue reading

24Apr/15

“I Soldati del Califfato in Yemen”: il nuovo video di IS – by Marco Lombardi

Il nodo yemenita si sta sciogliendo? Il video di 9,20 minuti pubblicato il 23 aprile 2015 da IS lancia formalmente la presenza di IS in Yemen. Non che già non fosse presente! Ma il titolo del video sottolinea la continuità progettuale del Califfato in coerenza con i suoi progetti di espansione. Continue reading

24Apr/15

Lo Porto e Adam Yahiye Gadahn, anchorman dei media di Al Qaeda, uccisi dal drone – By Marco Lombardi

L’annuncio, con scuse, del Presidente Obama della morte del cooperante italiano Lo Porto ha sconvolto tutti. Perché un italiano è stato ammazzato, per le modalità e la criticità della strategia dei droni, per il ritardo nella comunicazione, ecc. In questa berve nota non voglio commentare nulla di tutto ciò, seppure importante. Ma desidero evidenziare che nel raid è stato ucciso Adam Yahiye Gadahn: un personaggio di grande spicco della comunicazione mediale di Al Qaeda, il primo anchorman nativo americano, che per anni è stato il portavoce in numerosi video del jihadismo globale. Continue reading

22Apr/15

Lo scontro tra IS ed Emirato del Caucaso – by Giovanni Giacalone

Lo scorso 19 aprile sono stati uccisi dalle forze speciali russe il leader dell’Emirato del Caucaso, Aliaskhab Kebekov, meglio noto come Amir Ali Abu Muhammad e Shamil Gasanov, a capo della jamaat daghestana di Untsukul; il raid è avvenuto a Gerei-Avlak, nella zona di Buynaksk e ha portato alla morte di cinque militanti tra cui le mogli dei due leader. Continue reading

22Apr/15

Resilience Fiction: quando la resilienza delle infrastrutture critiche è solo apparenza  – by Barbara Lucini

Succede in Italia:

  • 09 Aprile 2015 Spari in Tribunale a Milano: tre vittime
  • 10 Aprile 2015 Crollo pilone di un viadotto sull’autostrada A19 in Sicilia
  • 13 Aprile 2015 Crollo di una scuola elementare a Ostuni: due bambini e una maestra feriti
  • Ondate migratorie delle ultime settimane

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20Apr/15

Dalla Libia all’Afghanistan: perché l’ingresso dell’ISIS nella guerra afghana è avvenuto con un attacco suicida? – by Claudio Bertolotti

A meno di un anno dalla conquista di Mosul, seconda più grande città del vecchio Iraq, l’ISIS continua la sua strategica espansione dal Syraq a tutto il Grande Medio-Oriente, dalla Libia all’Afghanistan, attraverso una politica apparentemente inclusiva delle rivendicazioni e delle ambizioni dei gruppi insurrezionali, terroristici, e di opposizione armata che abbiano accettato di riconoscersi nello Stato islamico guidato da Abu Bakr al-Bagdadi. Continue reading

19Apr/15

Nuovo video IS contro i cristiani: “Until there came to them – Clear evidence” – by Marco Lombardi

E’ stato lanciato (19/04/2015) oggi da Al Furqan, il nuovo video di IS intitolato “Until there came to them – Clear evidence”. Se lo si riconduce al suo titolo arabo, con il quale è circolato, il video si intitola “Al-Bayyna”, come la novantottesima Surah del Corano che in genere è tradotta come “The Clear Proof, Evidence”. Ne potete leggere più sotto la traduzione in inglese.

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17Apr/15

Le reti balcaniche e i collegamenti con l’Italia – by Fedor

Sono sotto processo nei Balcani alcuni esponenti dell’Islam radicale accusati di propaganda e reclutamento di volontari da inviare in Siria e Iraq a combattere nelle file dei jihadisti. In Bosnia il principale imputato è Bilal Bosnic, predicatore wahhabita, ex miliziano dell’unità “El-Mujahed” durante la guerra di Bosnia e noto anche per la sua costante presenza sia sul web che in diversi centri islamici europei. In Albania sono invece in tribunale Genci Balla e Bujar Hysa, imam nelle moschee Unazes Ze Re e Mezezit, a Tirana, arrestati nel marzo 2014 assieme a una decina di altri membri dell’organizzazione. Entrambe le reti, sia quella bosniaca che quella albanese, sono risultate influenti anche nel reclutamento di volontari provenienti dall’Italia. Continue reading