All posts by Marco Lombardi

10Giu/17

Back in the days: perché l’attack-stream che sta colpendo l’Europa dal 2015 non ci dovrebbe sorprendere – by Emilio Palmieri

L’attacco di sabato sera 3 giugno 2017 e’ l’ultimo di una serie di eventi che, in maniera significativa dal 2015, hanno insanguinato il Vecchio Continente ad opera di individui (piu’ o meno collegati a network strutturati) che si sono ispirati al salafismo jihadista militante, contro target di opportunita’ e per mezzo di un “armamento” di tipo principalmente low-tech. Continue reading

05Giu/17

Torino: panico o comportamento corretto a risposta sbagliata? – by Davide Scotti

L’episodio di Torino è coerente con il clima di tensione cronica a cui ciascun cittadino occidentale è sottoposto ormai da diversi anni. Le numerose e continue descrizioni di eventi terroristici hanno reso un’esperienza prima alquanto rara oggi assolutamente probabile nell’immaginario collettivo e così un petardo oppure un rumore inatteso diviene ragionevolmente un attacco terroristico. Continue reading

22Mag/17

La Nuova Via della Seta: una grande avventura commerciale da pensare in termini di sicurezza – by Giovanni Giacalone e Mauro Pastorello.

Nei giorni appena trascorsi l’attenzione del mondo si è concentrata sul One Belt One Road Forum, vertice tenutosi a Pechino per il lancio dell’iniziativa geopolitica cinese della “Nuova Via della Seta”, una delle più grandi opere infrastrutturali e logistiche mai realizzate e probabilmente la maggiore impresa dell’amministrazione Xi Jinping in ambito di politica estera. Continue reading

16Mag/17

Bin Landen richiama agli attacchi suicidi – by Marco Maiolino

Il 13 maggio scorso l’apparato mediatico qaedista As Sahab ha rilasciato online un video – in lingua araba, sottotitolato in inglese e della durata di poco più di 10 minuti – contenente un audio-messaggio di Hamza Bin Laden (28 anni), figlio del fondatore di Al Qaeda Osama Bin Laden, dal titolo “Advices from Martyrdom-Seekers in the West”. Continue reading

03Mag/17

Terrorismo a Berlino: la rete di Anis Amri – by Nicolò Spagna

Dalle ultime vicende giudiziarie legate ad Anis Amri, il terrorista che il 19 dicembre 2016 si è scagliato con un autoarticolato contro i mercatini natalizi all’interno della piazza berlinese a Breitscheidtplatz, evidenzia come quest’ultimo fosse legato almeno a due reti distinte. Da una parte il network Fussilet 33eV e dall’altra parte il network di Abu Ahmad Abdelaziz, soprannominato Abu Walaa. Continue reading

26Apr/17

Attacchi chimici e Missili americani: le Fonti sono attendibili? – by Gabriele Mori

In buona sostanza, la più grande fonte d’informazione e di statistiche sulla guerra civile siriana è, fino a prova contraria, un solo uomo. Scrive sulla Siria da casa sua, nella campagna del Regno Unito a migliaia di chilometri dai teatri del conflitto. Possiede solo “strumenti semplici”, ha un passato politico nettamente di parte e riceve per il servizio offerto denaro da un paese non definito che ipoteticamente ha tutto l’interesse acché quest’uomo rimanga una fonte informativa sulla tematica. Continue reading

21Apr/17

Champs-Élysées: ancora Parigi, e l’Europa, sotto attacco – by Marco Lombardi

L’attentato di ieri, 20 aprile, ai poliziotti francesi, sui Campi Elisi di Parigi ha sorpreso tutti malgrado fosse atteso. Il paradosso si risolve negli arresti a Marsiglia, del  18 aprile di due terroristi che stavano per preparare un attentato. Quanti hanno tirato il fiato pensando di averla scampata? Ma Daesh ha sorpreso ancora. E’ ancora presto per tirare delle conclusioni ma si può cominciare a mettere in fila alcune cose. Continue reading

18Apr/17

Valutare i programmi di prevenzione dell’estremismo violento (CVE) – by Matteo Vergani

L’allarmante verità sui programmi di prevenzione dell’estremismo è che non sappiamo se funzionano davvero. L’ho sostenuto in un recente post sul sito del think tank australiano “The Lowy Institute“, in cui ho segnalato l’assenza di valutazione dei programmi di prevenzione dell’estremismo, sia in Australia sia a livello globale. Continue reading